Canali Minisiti ECM

Sostanza cancerogena in anti acido, al via la revisione Ema

Farmaci Redazione DottNet | 13/09/2019 18:18

I medicinali a base di ranitidina sono utilizzati per ridurre la produzione di acido nello stomaco in pazienti affetti da condizioni quali bruciore e ulcera gastrica

 Su richiesta della Commissione Europea, l' Agenzia europea dei medicinali (Ema) sta iniziando una revisione dei farmaci a base di ranitidina, dopo che dei test hanno rilevato la presenza di un' impurezza denominata N-nitrosodimetilammina (Ndma), sostanza probabilmente cancerogena per l' uomo, in alcuni prodotti. I medicinali a base di ranitidina sono utilizzati ampiamente per ridurre la produzione di acido nello stomaco in pazienti affetti da condizioni quali bruciore e ulcera gastrica. L' Ema - precisa una nota - sta esaminando i dati per valutare se i pazienti che utilizzano ranitidina siano esposti a qualche rischio a causa della Ndma, e fornirà informazioni in merito a questo non appena disponibili.

pubblicità

Il direttore esecutivo dell' Ema Guido Rasi ha inoltre chiesto al Comitato per i medicinali ad uso umano (Chmp) dell' ente di fornire indicazioni per evitare la presenza di impurezze nitrosamminiche nei medicinali per uso umano contenenti principi attivi sintetizzati chimicamente. Le nitrosammine sono classificate come probabili agenti cancerogeni per l' uomo sulla base di studi sugli animali. Nel 2018, le nitrosammine sono state trovate in una serie di medicinali per il controllo della pressione sanguigna noti come 'sartani', portando a un richiamo dal mercato di numerosi prodotti e a una revisione nell' Ue, che ha stabilito nuovi e rigorosi requisiti di produzione per questi medicinali. 

Commenti

Rispondi

I Correlati

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Ti potrebbero interessare

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR

Ultime News

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione